Conversioni patenti estere

Conversioni patenti estere

I cittadini extracomunitari che hanno preso la residenza in Italia, possono guidare con la loro patente del proprio paese solo per 1 anno (a partire dalla data di acquisizione della prima residenza).La patente deve essere accompagnata,durante questo periodo, da una traduzione giurata della patente stessa o da un permesso internazionale di guida. Conversioni patenti estere
La conversione è possibile solo se tra l’Italia ed il paese d’interesse esistono degli specifici accordi. Per quanto riguarda gli attuali accordi in essere potete rivolgervi alla nostra agenzia.
Conversioni patenti estere per i cittadini comunitari invece,che hanno una patente con la scadenza prevista dalle norme dell’Unione Europea (art. 7 paragrafo 2 della direttiva 2006/126/CEE) possono circolare fino alla data della scadenza. La conversione può essere richiesta anche prima della scadenza stessa della patente.
Obtenere Per i cittadini comunitari che hanno una patente senza scadenza, conversioni patenti estere, oppure , con una scadenza superiore a quanto previsto dalle norme dell’Unione Europea; devono convertire la patente estera dopo 2 anni dall’acquisizione della prima residenza in Italia. Per i titolari di una patente di guida non comunitaria è possibile guidare veicoli cui la patente abilita fino a un anno dall’acquisizione della residenza.
Per poter condurre veicoli sul territorio italiano, conversioni patenti estere, dopo un anno è necessario convertire la patente. Ciò è possibile se lo Stato che ha rilasciato l’abilitazione alla guida ha sottoscritto accordi di reciprocità con l’Italia.
La patente estera deve essere in corso di validità e ottenuta prima della residenza in Italia. Il titolare deve anche possedere i requisiti psicofisici e morali previsti dal Codice della strada.
Si riporta l’elenco degli Stati per i quali è possibile ottenere la conversione delle patenti.

Conversione permessa solo ad alcune categorie di cittadini:

– Canada: personale diplomatico e consolare;
– Cile: personale diplomatico e familiari;
– Stati Uniti: personale diplomatico, consolare e familiari;
– Zambia: cittadini in missione governativa e familiari.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *